Istituto Comprensivo Rende Centro - San Fili
RENDE (CS)

La storia della scuola

L'Istituto Comprensivo Rende Centro, fin dagli anni settanta, è stato luogo di ricerca, di sperimentazione e di modalità organizzative del tempo scuola, di metodologie e di contenuti nuovi. E’ stato tra i primi, nella Provincia di Cosenza, a introdurre il Tempo Pieno; ad attuare l’integrazione e l’inclusione degli alunni diversamente abili; a sviluppare una rete di collaborazione con altre scuole della provincia e di utilizzo delle tecnologie multimediali. E' Istituto Comprensivo dall'a.s. 2009-2010, articolato in tre ordini di scuola: - Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di Primo Grado Copre un’utenza di alunni dai 3 ai 14 anni. Diverse sono le istanze genitoriali e i bisogni formativi a cui l’Istituto è chiamato a dare risposte di tipo professionale/culturale in una dimensione educativa eterogenea e complessa, quale la società odierna ed il contesto territoriale specifico manifestano. A partire dall'a.s. 2024/25, a seguito delle operazioni di dimensionamento scolastico che hanno portato all'accorpamento dell'I.C. San Fili, nel nostro Istituto sono confluiti i plessi delle scuole dell'Infanzia, della Primaria e della Secondaria di I grado del comune di S. Fili, diventando così Istituto Comprensivo Rende Centro-S.Fili. Peculiarità comuni agli operatori dell’Istituto Comprensivo sono l’attenzione alla persona nelle sue potenzialità e specificità personali/culturali ed etico/religiose. L’Istituto Comprensivo si pone come contesto di supporto alla famiglia nell’azione educativa-affettiva-socio-culturale degli allievi, in una prospettiva di corresponsabilità educativo/formativa e in un più ampio disegno di comunità educante caratterizzata da un’azione sinergica tra scuola-famiglia-territorio. I tre ordini di scuola, ognuna con le proprie specificità, adottano un Piano per l’Offerta Formativa fondato sul curriculum continuo progressivo, nel rispetto delle tappe dell’età evolutiva, attento ai processi di apprendimento e ai risultati. Qualifica l’azione didattica di tipo curricolare, l’attivazione di differenziati e numerosi progetti, risposta professionale alle istanze del singolo, della famiglia e del sociale, in una prospettiva di ricerca, di qualità, di innovazione e di coerenza tra l’agito, l’atteso e il dichiarato; quindi non solo la didattica curricolare, ma ricerc-azione laboratoriale con apertura ai nuovi saperi tecnologici, espressivi, interculturali.